Il 18 ottobre 2021 il Congresso Giflex dal titolo “Parole e orizzonti per un futuro flessibile” ha riunito, in presenza e in modalità streaming, la community dei produttori italiani di imballaggi flessibili rappresentata dal Gruppo di specializzazione di Assografici.
Significativo l’intervento del Presidente della Federazione Carta e Grafica e Vicepresidente di Assografici Carlo Emanuele Bona che ha dato ufficialmente il via a un Congresso volutamente impostato e strutturato secondo una logica di filiera, a partire dagli ospiti intervenuti.
Sinergie di filiera e sostenibilità come elementi centrali della ripartenza, anche nel discorso del Presidente di Giflex Alberto Palaveri, che ha sottolineato come il Gruppo abbia iniziato da mesi un percorso di “condivisione dei propri valori e punti di vista sia in sede istituzionale sia a livello di rappresentanza industriale: anche a livello associativo si sono intensificati gli scambi all’interno di Assografici, di Federazione Carta e Grafica e con le associazioni di filiera, nella convinzione che, insieme, si possano raggiungere con più forza obiettivi condivisi“.
Netta anche la posizione del Presidente Palaveri riguardo al tema della sostenibilità, fattore cruciale e strategico per il settore tanto nel presente, quanto nel futuro del comparto industriale dell’imballaggio flessibile: “Oggi si identificano tre obiettivi per un prodotto a fine vita: la lotta al cambiamento climatico, la riduzione dei rifiuti e la transizione verso un’economia circolare. L’imballaggio flessibile è la risposta giusta a tutte e tre queste sfide”.
A seguire, l’intervento di Alessandra Benedini di Prometeia ha evidenziato la fotografia di un comparto del packaging flessibile in salute, i cui bilanci confermano le caratteristiche a-cicliche del settore: nel 2020 il fatturato supera infatti i 3 miliardi di Euro, con una lieve flessione dell’1,5%, contro il -9,1% del manifatturiero. In crescita anche i livelli occupazionali, anche se permangono preoccupazioni per l’incremento dei prezzi delle commodity, in uno scenario che si delinea comunque positivo per l’economia mondiale e nazionale, con l’Italia che mostra una crescita superiore rispetto quella dell’Europa.
La mattinata dedicata al Convegno Giflex è stato inoltre occasione per fare il punto sulla attività recenti e future, con le iniziative di comunicazione del Gruppo presentate da Lucia Lamonarca, consulente Giflex, e le strategie di lobbying presentate da Stefano Consonni di Adl Consulting, il quale ha sottolineato l’importanza di avere un ruolo attivo nei processi di decision making.
Il successivo focus, a cura del professor Riccardo Puglisi dell’Università di Pavia, è stato invece dedicato agli effetti del PNRR, con un discreto aumento del PIL previsto – purché gli effetti a breve termine degli interventi come prestiti e fondo perduto riescano a spingere la domanda e stimolare dunque la produttività.
Sulla necessità di cambiare l’approccio all’innovazione tecnologica si è invece concentrato Andrea Briganti, direttore di Acimga, intervistato dal Vicepresidente Giflex Davide Jarach,
Il Congresso è proseguito dopo il lunch break con l’intervento di Maria Cristina Piovesana, Vicepresidente di Confindustria con delega all’Ambiente e alla Sostenibilità, che ha sottolineato come la transizione ecologica sia un processo che deve essere condotto nei giusti tempi: “È necessario che vi sia gradualità nella transizione. L’Italia parte avvantaggiata, in alcuni ambiti abbiamo già raggiunto gli obiettivi al 2025. È comunque un percorso che ha delle ricadute e dei costi, ed è compito di un’associazione come la nostra fare in modo che nessuna azienda venga lasciata indietro”.
Il Congresso Giflex si è chiuso con una interessante tavola rotonda finale, incentrata sul ruolo delle associazioni e sulla necessità di spostare il focus da un concetto di settore a un concetto di filiera, durante la quale si sono conrontati il Presidente Giflex Alberto Palaveri, il Presidente Ucima Riccardo Cavanna e Giancarlo Foschi, Presidente Prodotti Surgelati Unione Italiana Food.
Sono disponibili di seguito per lo scaricamento i comunicati stampa pre e post evento.