Formare nuove figure professionali, soprattutto giovani, con specifiche competenze per rispondere alla domanda che arriva dal settore packaging. È l’obiettivo del terzo corso biennale ITSAR Packaging biennio 2022/24, presentato mercoledì 9 novembre nell’ambito del webinar “Come nasce un Packaging Specialist”, organizzato da Fondazione ITS Angelo Rizzoli e Unione Industriali GCT Milano.

L’impegno delle Associazioni è stato messo in evidenza dal Presidente dell’Unione, Tiziano Galuppo: orientate allo sviluppo di un consolidato sistema d’istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, azione da portare avanti insieme con l’impegno di intensificare i rapporti di collaborazione fra scuola e aziende.

Alle aziende che hanno preso parte all’incontro sono stati presentati “virtualmente” i 18 studenti diplomati al termine del percorso del primo biennio 2020-22. Di loro, otto sono ancora alla ricerca di un’azienda e di una collocazione. Sono 23, invece, gli studenti del biennio 2021-2023 che iniziano il secondo anno: tutti loro sono impegnati nella ricerca di un’azienda che li accolga per lo stage.

I responsabili delle aziende partecipanti hanno poi avuto modo di conoscere le modalità di svolgimento degli stage, la parte probabilmente più intensa e interessante che va a caratterizzare questa tipologia di formazione.,

Per le imprese che ospiteranno da gennaio a giugno 2023, continuativamente per 6 mesi, gli allievi del secondo anno del biennio ITS in corso, è previsto l’utilizzo dell’apprendistato con tutti i relativi vantaggi: sgravi fiscali e contributivi, fidelizzazione e retention dei candidati, curvatura dei profili durante la formazione interna e pianificazione degli inserimenti.

Gli ITS rispondono con formazione mirata di terzo livello alla sempre maggiore richiesta di competenze tecniche e tecnologiche determinata dall’evoluzione digitale delle imprese. Rappresentano una concreta alternativa alla laurea, con istruzione calibrata sulle specifiche esigenze del mondo produttivo che li rende oggi il percorso di studi e formazione in grado di garantire un placement superiore a ogni altro. Rispondono a due tipologie di carenze, i cosiddetti “skill gap” e “skill mismatch”, la mancanza di competenze e la scarsa sintonia fra domanda e offerta di lavoro. La flessibilità dei progetti formativi, progettati insieme alle imprese che partecipano attivamente anche alla fase formativa per almeno il 60% del monte ore, l’accompagnamento al lavoro degli studenti sono caratteristiche che fanno degli ITS un modello di riferimento per la partnership fra scuola e impresa e probabilmente la soluzione attualmente più efficace per gestire il passaggio dalla scuola al lavoro.

L’ITS Rizzoli, già dall’anno formativo 2020/2021, ha attivato due percorsi nell’ambito packaging – afferma il direttore della Fondazione, Roberto Sella – dando così risposta alle sollecitazioni delle proprie aziende socie e delle associazioni di categoria, in particolare Assografici ed ENIP-GCT “. L’IFTS Packaging (corso annuale, gratuito, di 1000 ore di cui 400 in stage) consente l’accesso anche ai diplomati del 4° anno della Formazione Professionale, i quali, una volta ottenuto il diploma IFTS possono accedere ai percorsi ITS e completare la formazione fino al V° livello EQF. Il corso ITS ha durata di 2 anni, prevede 2000 ore di formazione di cui 800 in stage, ha un costo di 1000 euro l’anno e un limite di età per i partecipanti di 35 anni. Entrambi i corsi sono aperti solo a studenti residenti o domiciliati in Lombardia.

Il diploma di tecnico superiore packaging specialist – spiega la coordinatrice didattica Ester Crisanticonsente di gestire tutte le operazioni tecnico-produttive e di supporto commerciale, per lo sviluppo, la realizzazione e la commercializzazione di un prodotto di packaging“. Il ruolo delle imprese, partner formativo irrinunciabile, viene messo in evidenza dal responsabile tecnico-scientifico dell’ITS, David Serenelli: “Progettare e realizzare la didattica assieme alle aziende significa mantenere un alto livello di aderenza alle necessità del mercato delle professioni: si anticipano le tendenze, gli insegnamenti vengono modellati su obiettivi concreti, si danno risposte ai bisogni del territorio“. Azioni che finalizzano la mission dell’ITS Rizzoli come strumento a disposizione delle imprese per fornire risposte concrete ai fabbisogni formativi e formare professionisti inseribili in modo rapido ed efficace nei processi aziendali; e offre ai giovani la possibilità di formarsi sviluppando i propri talenti, non sfornando semplicemente tecnici specializzati, ma creando opportunità occupazionali stabili e coerenti con la formazione sviluppata.

L’ITS Angelo Rizzoli è oggi un network di scuole, enti di formazione aziende, associazioni di rappresentanza, enti di ricerca, enti locali, università e agenzie del lavoro. Strutturato come Fondazione, ha come soci fondatori la Federazione Carta e Grafica, l’Unione GCT Milano, l’Ente Nazionale e il Comitato di Milano per l’Istruzione Professionale Grafica, Cartotecnica e Trasformatrice.