Il 30 novembre scorso si è svolta via webinar l’annuale presentazione dei dati di bilancio del comparto etichette, elaborati e commentati per Gipea da Gianluca Cinti (Strategic & financial advisor – Wepartner SpA) e Federico Visconti (Rettore dell’Università LIUC).

L’Osservatorio Economico, elaborato sui dati di bilancio di un cluster di 84 imprese associate Gipea, Gruppo di specializzazione di Assografici che riunisce i produttori di etichette autoadesive, e integrato con i dati elaborati da Assografici su base Eurostat e con quelli raccolti su base europea da Finat, dipinge un quadro del settore nel 2021 tutto sommato positivo, con una crescita del +10,4% e un fatturato che si attesta a 832 milioni, molto sopra la media del manifatturiero italiano.

Con segno più anche export, che nel 2021 si attesta al 19% (in crescita di un punto sul 2020) e marginalità (CAGR EBITDA), in aumento del +8,1% nuovo record dopo quello del 2016.

Interessante anche il contesto europeo tratteggiato da Finat: nel 2021 la crescita media europea del settore etichettifici è stata del 9,2%, con differenze fra le varie macro aree (quella del sud Europa è stata del +8,9%) e soprattutto fra singole nazioni, con l’Italia che fa registrare un +8,2%.