Partecipazione, soddisfazione degli espositori, attività di networking, area meeting sempre affollata: PaperDistrict, l’area dedicata alla filiera della carta e degli imballi, realizzata in Ecomondo, chiude in positivo il bilancio della seconda edizione.

Le riflessioni a posteriori offrono gli spunti migliori per valutare le giornate trascorse a Rimini, dal 5 all’8 novembre scorsi, nell’ambito della fiera di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare. Quelle raccolte da chi ha partecipato confermano che la Federazione Carta e Grafica e il Comieco hanno visto giusto nel dare alle aziende, attraverso l’area dedicata PaperDistrict, l’opportunità di comunicare e posizionarsi in chiave di approccio ai temi della sostenibilità. Soprattutto in una fiera come Ecomondo, frequentata per costruire rapporti e consolidare la reputazione, prima che per vendere.

Quindi c’è stato il tempo – e anche il gusto – di concedersi a interviste, come avvenuto presso lo stand della Federazione, che in certi momenti della giornata è stato trasformato in un set di ripresa, ascoltare convegni, stringere mani e visitare i padiglioni per cogliere lo stato dell’arte di un tema dalle molteplici declinazioni come la sostenibilità. Hanno esposto nell’area le aziende Bartoli, Burgo, Ecolstudio, Ico, Isola, lci, Lucart Group, Ricicla-it, Riexo, Saipak, Seda Group, Sumus Italia.

 

La presenza della Federazione Carta e Grafica, a partire dalla conferenza inaugurale del PaperDistrict in cui si è parlato de “L’imballaggio sostenibile: la filiera della carta dopo il PPWR”, è stata riportata da svariati media, di cui qui si fornisce una campionatura.

 

 

 

Le interviste ad alcuni dei protagonisti del PaperDistrict, disponibili nella sezione video, da poco inaugurata nella home page del sito della Federazione Carta e Grafica, fanno parte della coda lunga di comunicazione attraverso la quale raccontiamo un’esperienza di successo, cominciando già a cogliere spunti per migliorare nella terza, prossima edizione, per renderla ancora più interessante e centrata sulle aspettative e le esigenze della filiera della carta, della grafica e dell’imballaggio.