Oscar della Stampa, prima edizione che nasce dalla partnership fra Stratego Group e l’Unione GCT Milano: venerdì 2 dicembre sono stati proclamati i vincitori del 2022. È la 31ma edizione dello storico premio milanese e molte fra le tredici aziende premiate, eccellenze dei settori grafico e cartotecnico, fanno parte della galassia Assografici e dei suoi gruppi di specializzazione.

Si tratta in particolare di:

  • Grafiche Pizzi Best Technology Innovator” (Premio Speciale sponsored by Konica Minolta)
  • Nava PressCent’anni di stampa” (Premio Speciale sponsored by Oscar della Stampa)
  • E.G.O.Industria Grafica dell’anno” (Premio Speciale sponsored by Printgraph)
  • Gruppo AroBest Label Printer” (Premio sponsored by Gallus)
  • SandraBest Printer on Corrugated” (Premio sponsored by Il Poligrafico)
  • Cartotecnica PostumiaBest ESG Performance” (Premio Speciale Sostenibilità promosso da Federazione Carta e Grafica)
  • Gerosa GroupBest Converter” (Premio sponsored by Gruppo Italiano Rotocalco – ACIMGA).

L’elenco dei premiati continua con Luciano Cozza, di Leaderform Group, “Imprenditore dell’anno”; ARSEA premiata per “Best Nobilitazioni e Supporti Speciali”; “Best Cartotecnica” a Grafibox Sud; “Best Publishing & Commercial Printer” a L’Artegrafica; “Best Digital Printer” a Fiordo; infine, “Best Wide & Industrial Printer” a GR Group.

Gli Oscar della Stampa rappresentano da oltre trent’anni il meglio del mondo della stampa, nelle sue straordinarie storie imprenditoriali, nella sua capacità di evolvere tecnologicamente, nella sua articolata filiera di attori che, collaborando tutti insieme, fanno di questo settore un’eccellenza italiana e una delle espressioni del Made in Italy – ha affermato Tiziano Galuppo, presidente dell’Unione GCT Milano -. Essere entrati a farne parte dell’organizzazione è per noi un grande onore e una grande responsabilità, perché bisogna prima di tutto dimostrarsi all’altezza sia dei nomi che compongono il Club delle Eccellenze sia del rigore con il quale questi premi vengono assegnati”.

Queste considerazioni gratificano i premiati per il lavoro svolto, soprattutto in una fase storica complicata per l’economia e per le aziende grafiche in particolare. E rappresentano un motivo in più per rendere note le motivazioni in base alle quali sono stati scelti dalla giuria formata da Renzo Callegari (consulente per le produzioni presso Cheil Italy), Valentina Carnevali (CFO di Stratego Group e segretario generale di DMA Italia), Fausto Ceolini (consulente per aziende per l’Industria 4.0), Luca Fiammenghi (docente di tecniche grafiche avanzate al Politecnico di Milano), Stefano Portolani (consulente indipendente in materia economica finanziaria e senior Analyst del Centro Studi Printing di Stratego Group), Franco Martinetti (art director) e Italo Vailati (vicedirettore di Assografici).

Grafiche Pizzi, che fa parte di Assografici e Unione GCT, come si legge nella motivazione del premio speciale “Best Technology Innovator”, è “Azienda specializzata nella produzione di packaging, foglietti illustrativi, astucci e booklet per l’industria farmaceutica, è stata fondata nel 1911, ma ha continuato a stanziare investimenti anno su anno per crescere in tecnologia, know-how e livello di specializzazione. Il reparto R&D ha permesso a Grafiche Pizzi di sviluppare e brevettare soluzioni uniche, ad esempio l’innovativo sistema Fold-it per risolvere il problema di foglietti illustrativi sempre più grandi e difficili da macchinare. Negli ultimi anni, grazie all’entrata di nuovi soci, il piano di investimenti in innovazione è cresciuto ancora di più. Oltre 15 milioni di euro investiti negli ultimi 4 anni in nuove tecnologie (stampanti), impianti di climatizzazione e riscaldamento e umidificazione controllata per migliorare l’ambiente di lavoro e produttivo. Da aprile 2022 è entrata a far parte del gruppo All4Labels, con l’obiettivo di portare l’innovazione tecnologica sul mercato internazionale, anche grazie alla rete del gruppo”.

Per Nava Press Oscar “Cent’anni di stampa”, anch’essa azienda Assografici e Unione GCT: “100 anni tutti d’un fiato. Nava Press festeggia i primi 100 anni della sua prestigiosa storia. La piccola tipografia nata nel primo dopoguerra è cresciuta sapendo ritagliarsi uno spazio esclusivo nel mondo del lusso grazie alla sua capacità di “saper fare” in maniera innovativa, a volte anche facendo ricorso a un pizzico di follia!  L’azienda milanese con il passare degli anni è cresciuta e ha assunto un ruolo di riferimento, per tutte quelle aziende dell’editoria, del lusso, della moda, del design e dell’arredamento che affidano al prodotto stampato la loro immagine. Questo risultato è stato ottenuto coniugando i valori tipici della grande tradizione tipografica italiana con la ricerca, l’innovazione tecnologica ed un servizio in grado di offrire ai clienti una perfetta qualità di stampa con tempi di esecuzione rapidi. Questa è l’avvincente sfida che Nava Press (entrata a far parte del gruppo Rotolito nel 2014) è riuscita a vincere”.

L.E.G.O., storico socio Assografici, ha ricevuto il premio speciale “Industria Grafica dell’anno”: “Sono 5 le generazioni della famiglia Olivotto che si sono succedute dal 1900 ad oggi alla guida dell’azienda che oggi rappresenta un punto di orgoglio dell’Industria Grafica nazionale. L.E.G.O. dispone di tutte le tecnologie e apparecchiature che le permettono di realizzare l’intero ciclo di produzione dei 140 milioni di copie di libi realizzati ogni anno. E’ azienda anche particolarmente impegnata nel rispetto delle persone e dell’etica del lavoro, come dimostrano le molteplici certificazioni e un Codice Etico adottato già nel 2009 e sempre tenuto aggiornato e controllato anche attraverso audit di social compliance. Non da ultimo l’impegno verso la formazione, con la nascita del progetto L.E.G.O. Academy, che da iniziale strumento per condividere competenze e professionalità è diventato un format didattico capace di stimolare energie e passioni delle persone convolte anche in progetti sperimentali con le scuole tecniche del territorio. Per portare talenti nell’Industria Grafica”.

Gruppo Aro, premiata come “Best Label Printer”, aderente ad Assografici attraverso Gipea, Gruppo Italiano di Produttori di Etichette Autoadesive: “Negli ultimi 10 anni Aro ha saputo creare un Gruppo oggi in grado di proporsi come solution provider per un mercato, quello delle etichette, che oggi richiede non solo stampa di qualità, ma servizi integrati di stampa, tracciabilità, logistica. Abbinando anche soluzioni di marketing innovative per rispondere alle esigenze di personalizzazione, dei servizi e della stampa. Dotato delle primarie certificazioni di processo e prodotto, anche nell’ultimo anno ha continuato ad investire aggiornando il proprio parco tecnologico con innovazioni in hardware e software. Tra gli investimenti anche l’acquisizione di un birrificio che è diventato brand di sperimentazione per nuovi packaging e materiali”.

Sandra, che ha vinto il premio “Best Printer on Corrugated”, è in Assografici e Gifco, Gruppo Italiano Fabbricatori Cartone Ondulato: “Nel mercato della produzione di fogli e packaging in cartone ondulato l’azienda spicca certamente per dimensione e produzione, con i suoi 350 milioni di mq di capacità produttiva e i due stabilimenti con una estensione complessiva di oltre 210.000 mq e 500 persone in organico. Spicca per i continui investimenti in innovazione tecnologica, per l’attenzione al mantenimento dei più alti standard di qualità certificate, ma anche per il grande impegno nei processi di valorizzazione del capitale umano e di attenzione alle esigenze dei propri collaboratori. Ultimo in termini temporali, ma non di importanza, la decisione della proprietà di erogare ad inizio 2023 un contributo una tantum in busta paga di 1500 euro netti per aiutare le famiglie a fronteggiare il caro energia e l’inflazione”.

Cartotecnica Postumia, socio Assografici e dei gruppi di specializzazione Giflex e Shopping Bags, si è aggiudicata il premio speciale “Best ESG Performance”: “Da oltre 50 anni Postumia progetta, stampa e fabbrica imballaggi in carta per l’industria alimentare e shopper per il retail. Da oltre 30 l’azienda usa solo inchiostri ad acqua e tutti gli scarti di produzione vengono riciclati dalle cartiere locali nell’ottica di economia circolare. Consapevole dell’impegno già profuso verso il tema della sostenibilità, Cartotecnica Postumia è oggi tra le prime aziende ad aver affrontato il percorso verso la pratica attuazione della sostenibilità messo in campo da Federazione Carta Grafica, in  collaborazione con il Forum per la Finanza Sostenibile e BDO. Risultando così l’azienda best performer per il 2022”.

Gerosa Group, gruppo presente da anni in Assografici e nel Gruppo di specializzazione che riunisce i produttori di imballaggi flessibili Giflex, è stato premiato come “Best Converter”: “Da realtà imprenditoriale a conduzione familiare a gruppo di imprese presente in 5 paesi europei. Gerosa Group inizia la propria storia 87 anni fa, nel 1935, ed è oggi riconosciuto soprattutto per l’importante know-how tecnico e tecnologico, in particolare su prodotti complessi. Il piano di investimenti continui (30 milioni di euro solamente negli ultimi tre anni) permette all’azienda di avere installate tutte le principali tecnologie di stampa (dalla rotografica, alla flessografica, alla digitale) e di laminazione. Azienda che sin dal 2018 produce volontariamente il Bilancio di Sostenibilità, vanta numerose certificazioni di processo e di prodotto ed ha un Innovation Center interno che contribuisce allo sviluppo di soluzioni di packaging smart e allo studio di soluzioni di economia circolare per prodotti e materiali”.

Commentando la partnership che da questa edizione contrassegna gli Oscar della Stampa fra un’entità associativa come Unione GCT Milano e una orientata al business come Stratego Group, di cui è il CEO, Enrico Barboglio ha evidenziato possibilità e importanza “che chiunque abbia a cuore gli interessi dell’Industria della Stampa e del Converting si metta al servizio dei suoi operatori e faccia sistema. È fondamentale, guardando anche allo sviluppo del nostro contesto socioeconomico, imparare a abbracciare modelli di collaborazione inclusivi e che condividano l’obiettivo comune di assicurare al comparto crescita e longevità”.