In Italia, nel 2020 è stato raggiunto il tasso di riciclo dell’87,3% negli imballaggi in carta e cartone, a fronte dell’obiettivo europeo dell’85% al 2030; Un traguardo che il nostro Paese ha raggiunto e superato con 10 anni di anticipo, mentre la media UE viaggia al 73,9%. Sono i dati riportati in una nota stampa della Federazione Carta e Grafica, diffusa insieme con il socio aggregato Comieco (qui il comunicato).

“Gli italiani -.spiega Massimo Medugno, Direttore Generale della Federazione Carta e Grafica – possono celebrare questa giornata da ‘leader’. L’Italia, infatti, essendo un territorio con scarse materie prime, ha imparato l’arte del riciclo: dare una seconda vita ai materiali, in particolare a carta e  cartone, è infatti una delle eccellenze Made in Italy”.

Il lancio avviene alla vigilia del 18 marzo, Giornata Mondiale del Riciclo 2022, istituita nel 2018 da Recycling Foundation,  un momento importante di riflessione, soprattutto in una fase di crisi energetica come quella attuale, in cui dove il riciclo delle risorse diventa imperativo a una sostenibilità dove economia e ambiente risultano sempre più integrate e a sostegno dell’attuale crisi geo-politica.

La vocazione storica al riciclo di carta e cartone in Italia è dimostrata anche dalla seconda posizione del nostro Paese (dopo la Germania), a livello europeo, per utilizzo di carta da riciclare con l’11% dei volumi complessivi. (Dati Assocarta e Federazione Carta Grafica)