Pubblichiamo il report dell’indagine congiunturale trimestrale Osi (Osservatorio Stampa ed Imballaggio), relativa ai risultati del 1° semestre 2023 e alle tendenze del 3° trimestre 2023, sul settore grafico e cartotecnico trasformatore elaborato da Centro Studi Assografici.

Il documento con l’indagine integrale è disponibile sul sito di Assografici nella nuova area riservata agli associati, sezione Economia e Centro Studi.

Industria grafica

Il settore grafico nel 2° trimestre 2023 ha un trend peggiore del 1° trimestre 2023, per una forte flessione della produzione (-21%) e, in misura minore, del fatturato (-14,8%). Nei primi 6 mesi 2023 la produzione del settore cala del 19,8% e il fatturato diminuisce del 10,5%. Le flessioni produttive più intense riguardano le riviste (-21,4%) e gli stampati pubblicitari e commerciali (-22,2%), ma c’è un calo produttivo a due cifre anche per i libri (-15,5%); in controtendenza si rileva una modesta ripresa della produzione di modulistica (+4%).
In termini di domanda, nel 1° semestre 2023 tengono le vendite dei libri sul mercato italiano (+0,7% in valore, -0,7% in numero copie vendute per l’Aie), ma è intenso il calo della domanda di advertising da parte della GDO (-13,1%). Nei primi 6 mesi 2023 il mercato pubblicitario ha una moderata crescita nel complesso (+1,9%): ancora male gli investimenti pubblicitari su stampa (-2,6%), con i periodici in modesto calo (-1%); più intensa la flessione della pubblicità sul direct mail (-9,6%), prosegue invece la ripresa dell’ADV sulle affissioni (+13,1%).
Forte peggioramento per le esportazioni del settore grafico tra 1° e 2° trimestre 2023: nel 1° semestre 2023, a fronte di una diminuzione del 10,8% dell’export in valore, è intensa la flessione del 41,4% dell’export in quantità.
I giudizi sul 3° trimestre 2023 delle imprese grafiche del Panel Osi sono in peggioramento rispetto alla precedente indagine: le valutazioni sono stabili su produzione, fatturato e ordini interni, ma negative sugli ordini esteri, facendo intravvedere per i primi 9 mesi 2023 una situazione che si mantiene ancora alquanto complessa per il comparto.

Industria cartotecnica trasformatrice

Il 2° trimestre 2023 vede per il settore cartotecnico trasformatore la conferma di un calo intenso della produzione (-9,6%), mentre vi è una negativa inversione di tendenza del fatturato (-7,2%), che era cresciuto nel 1° trimestre 2023. Nei primi 6 mesi 2023 la produzione del settore diminuisce del 10,4%, a fronte di un leggero calo del fatturato dello 0,6%. Arretra nel 1° semestre 2023 la produzione dei principali prodotti dell’imballaggio in carta, cartone e flessibile: diminuzione più intensa per il cartone ondulato (-10,9%) e i sacchi (-16,8%), più contenuta per gli imballaggi flessibili (-5,5%) e gli astucci pieghevoli (-4%); flessioni produttive diffuse anche per i prodotti cartotecnici.
Dal lato macroeconomico, nei primi 6 mesi 2023, Pil (+1,2%) e consumi (+1,9%) restano ancora moderatamente positivi, ma in rallentamento fra aprile e giugno, frenati da un’inflazione ancora alta e che stenta a rientrare (dal +10,7% di gennaio 2023 al +6,7% di giugno 2023). Va peggio la produzione industriale totale (-2,7%): fra i principali settori utilizzatori di imballaggio, male l’alimentare-bevande (-1,5%), bene la farmaceutica (+10%) e la cosmesi-profumeria (+8% circa).
Esportazioni in valore della cartotecnica trasformazione in peggioramento fra 1° e 2° trimestre 2023: nei primi 6 mesi 2023 persiste una moderata crescita dell’export in valore (+2,5%), a fronte di una flessione a due cifre del 13,5% dell’export in quantità.
I giudizi sul 3° trimestre 2023 delle imprese cartotecniche trasformatrici del Panel Osi denotano un quadro moderatamente negativo su fatturato, produzione e ordini esteri e migliore sugli ordini interni, facendo scorgere una situazione di difficoltà per il settore che persiste anche nei primi 9 mesi 2023.