Il sistema industriale della carta presta particolare attenzione agli obiettivi UE di decarbonizzazione: è uno dei temi sui quali sta lavorando per rappresentare, nelle sedi istituzionali opportune, le difficoltà delle aziende italiane ed europee. Occorre infatti tenere ben presente, anche nell’evoluzione delle normative, la sfida di mercati globali le cui politiche sul clima non sono altrettanto rigorose e stringenti, creando un indebito vantaggio competitivo rispetto alle imprese continentali.
Se ne discute al MIAC, fiera della carta e delle cartiere: decarbonizzare sì, ma senza stritolare, con norme eccessivamente penalizzanti, una componente fondamentale dell’economia circolare italiana ed europea.
L’inaugurazione domani, 9 ottobre, a Lucca, con la conferenza stampa in programma alle 11,30 presso il polo fiere. Ne dà informazione Assocarta, la componente della Federazione Carta e Grafica che è più direttamente coinvolta su una questione che riguarda l’intera filiera industriale rappresentata.
Il MIAC sarà l’occasione per fare il punto sull’attuale l’andamento del settore cartario toscano e nazionale. Al centro del dibattito ci saranno la competitività dell’industria tra costi energetici e decarbonizzazione e il mix energetico sul quale continuare ad orientare gli investimenti per la transizione green nell’ambito del perimetro PNRR.
Sul sito di Assocarta gli approfondimenti e le news: https://www.assocarta.it/it/eventi-e-news/128-in-primo-piano/1398-miac-a-lucca-il-9-ottobre-decarbonizzare-l-industria-cartaria-fra-obiettivi-europei-e-mercati-globali.html