Si è tenuto giovedì 30 novembre, in videocollegamento dalla sede di Assografici, l’ormai consueto appuntamento annuale della Consulta dei Territori.

Organizzato dalla Federazione Carta e Grafica a partire dal 2019, l’evento si pone come momento di confronto tra le Associazioni confindustriali di Categoria e le realtà associative Territoriali dei nostri settori, con l’obiettivo di rafforzare la reciproca conoscenza sia a livello di struttura che di operato, condividere le informazioni di maggior interesse per tutta la filiera e sviluppare sinergie strategiche tra la Categoria e le Sezioni cartarie, grafiche e cartotecniche presenti in tutto il territorio italiano.

Ad aprire i lavori il DG di Assografici e Federazione Carta e Grafica Maurizio D’Adda, che ha virtualmente accolto i partecipanti provenienti dalle Confindustrie e dalle Sezioni Territoriali dell’Alto Adige, Ancona, Bergamo, Como, Firenze, Lecco e Sondrio, Roma, Romagna, Torino, Udine, Umbria e Veneto Est.

All’ordine del giorno i principali aggiornamenti di settore con l’andamento economico e i risultati complessivi del 2022 della Federazione Carta e Grafica, gli ultimi sviluppi in termini di attività istituzionale portata avanti dalla Federazione, in particolare con la rilevante azione su PPWR e Regolamento europeo imballaggi, di forte rilevanza per tutto il settore. Durante la mattinata di lavori ci si è confrontati anche sul versante sostenibilità, con gli aggiornamenti sull’omonimo progetto portato avanti dalla Federazione Carta e Grafica, sui temi della formazione con la novità dell’ultimo bando Enip-gct per iniziative formative su lavoratori grafici e cartotecnici, oltre al consueto aggiornamento sindacale sullo stato del rinnovo del CCNL grafici editori a cura del responsabile Area Sindacale di Assografici e Unione Grafici di Milano, Marco Battaglia.

Sono stati presentati infine gli ultimi sviluppi sulla roadmap di avvicinamento alla Print4All 2024, a cura di Enrico Barboglio e Giuliana Merli – Direttore e Vice Direttrice di Acimga  e lo stato dei lavori sul neonato Osservatorio Permanente Carta, penna e digitale, promosso dalla Fondazione Einaudi e al quale ha di recente aderito anche la Federazione, nell’ottica dell’azione di sostegno a scrittura e lettura quali beni intangibili e fondamentali per il corretto sviluppo psicofisico dell’individuo.