Il Consiglio di amministrazione Conai, valutato lo scenario attuale della filiera del recupero e del riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ne ha deliberato una diminuzione del contributo ambientale, che passerà da 55 EUR/tonnellata a 25 EUR/tonnellata a partire dal 1° luglio 2021 per tutti gli imballaggi in carta e cartone. Il risparmio previsto per gli utilizzatori di questo tipo di pack è di oltre 135 milioni di euro, su un immesso al consumo pari a 4,5 milioni di tonnellate.
La variazione del contributo è dovuta principalmente all’aumento dei valori di mercato della materia prima seconda: con l’inizio del 2021 le quotazioni della carta ottenuta con il macero sono aumentate significativamente con aumento conseguente dei ricavi consortili da vendita dei maceri.

Per i poliaccoppiati a prevalenza carta idonei al contenimento di liquidi il contributo ambientale si ridurrà da 75 EUR/tonnellata a 45 EUR/tonnellata, essendo rimasto invariato il contributo aggiuntivo di 20 EUR/tonnellata.

Il consiglio di amministrazione Conai ha inoltre stabilito l’estensione della diversificazione contributiva anche agli altri imballaggi compositi a base carta diversi dai contenitori per liquidi. Gli imballaggi compositi a prevalenza carta, diversi da quelli per liquidi, sono stati divisi in quattro tipologie in base al peso della componente carta sul totale del peso dell’imballaggio. La nuova diversificazione entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2022.

In questa prima fase di introduzione della diversificazione del contributo in base alla riciclabilità degli imballaggi compositi, come accennato, il criterio adottato è quello del peso della componente carta. A tendere, la volontà condivisa è di basarsi su un criterio più preciso e scientifico: ovvero la prova di laboratorio norma UNI 11743, base per l’applicazione del Sistema di Valutazione Aticelca 501. Per questo motivo le aziende che verificheranno il livello di riciclabilità dei propri imballaggi con tale test potranno usarne il risultato per la classificazione in una delle quattro tipologie di diversificazione.

Il webinar di Federazione
In merito alla differenziazione del CAC, lo scorso giovedì 10 giugno alle ore 15.00 ha avuto luogo il webinar in diretta streaming dal titolo “La diversificazione contributiva (CAC) per gli imballaggi a prevalenza carta“, organizzato dalla Federazione Carta e Grafica, di cui fa parte Assografici, in collaborazione con Conai e Comieco.

Un approfondimento gratuito e riservato alle aziende associate, nel corso del quale sono state discusse dagli esperti dalle Associazioni le ultime importanti novità in tema di: contributo ambientale, con gli interventi di Piero Capodieci (Coordinatore Gruppo di Lavoro Comieco) e Simona Fontana (Responsabile Centro Studi Conai); integrazione del sistema di Valutazione Aticelca con il CAC, a cura di Massimo Ramunni (Vice Direttore di Assocarta) e aggiornamento sui nuovi obblighi di etichettatura ambientale, con l’intervento conclusivo di Italo Vailati (Vice Direttore di Assografici).

Il video dell’incontro e le presentazioni dei relatori intervenuti sono disponibili per le aziende associate nell’area riservata del sito di Assografici.